Mariele, un Sentimento da Cantare

Il ricordo di Mariele Ventre nel trentennale della sua scomparsa, tra memoria, musica e tecnologia.

A trent’anni dalla sua scomparsa, Bologna torna a cantare per Mariele Ventre, la donna che con dolcezza e rigore ha insegnato a generazioni di bambini a fare della musica una scuola di vita.

Giovedì 27 novembre prossimo alle ore 10.30, il Teatro Auditorium Manzoni (via de’ Monari 1/2) ospiterà l’evento «Mariele, un sentimento da cantare», promosso e organizzato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e dalla Fondazione Mariele Ventre di Bologna, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Bologna, e il sostegno del Gruppo Editoriale Eli di Loreto, di Emil Banca e di Coop Alleanza 3.0.

L’evento, ideato per ricordare l’indimenticata fondatrice e direttrice del Piccolo Coro dell’Antoniano e anima dello Zecchino d’Oro, sarà un grande racconto corale, fatto di voci, immagini, musica e sorprese. Non una semplice celebrazione, ma un’esperienza immersiva, pensata per toccare il cuore e la memoria di chi ha amato Mariele e il suo messaggio educativo, ma proposta anche alle nuove generazioni, affinché possano trarne stimoli storici, valoriali ed emotivi utili alla loro vita.

Attraverso filmati e fotografie di repertorio inedite, il pubblico – composto per la maggior parte dagli alunni delle scuole primarie di Bologna – sarà accompagnato in un viaggio nel tempo, arricchito da una novità straordinaria: la voce di Mariele, ricostruita grazie all’intelligenza artificiale, che leggerà alcune delle sue lettere più significative. Un momento di grande intensità emotiva che farà rivivere, con commozione, il suo modo unico di parlare ai bambini e agli adulti, con semplicità e profondità.

Sul palco, condurranno il giornalista e attore, Giorgio Comaschi e la responsabile del settore didattico-educativo della Fondazione Mariele Ventre, Gisella Gaudenzi, autrice dei testi, con la direzione artistica di Fabrizio Palaferri.

La colonna sonora sarà affidata a cinque cori, che si avvicenderanno sul palco, provenienti da ogni parte d’Italia:

- Coro della Scuola Primaria «G. Carducci» di Bologna diretto da Gisella Gaudenzi;

- Coro dell’Istituto Comprensivo Nerviano di Nerviano (Milano) diretto da Anna Terreni;

- Coro dell'Istituto Comprensivo «C. Bregante - A. Volta» di Monopoli (Bari) diretto da Annarita Spinelli e Madia Biasi;

- Coro dell'Istituto Comprensivo «G. Pascoli» di Barga (Lucca) diretto da Giuliana Nardini;

- Coro dell’Istituto Comprensivo «Grosseto 3» di Grosseto diretto da Daniela Bilotti.

A loro si unirà il Coro dei Maestri d’Italia diretto dalla stessa Gaudenzi, in un grande abbraccio musicale che unirà generazioni e regioni.

Lo spettacolo sarà arricchito dalla presenza della Fanfara dei Carabinieri d’Italia diretta dal Luogotenente Ennio Robbio, e del Coro degli Ex bambini del Piccolo Coro dell’Antoniano dell’epoca di Mariele, che torneranno a cantare insieme dopo molti anni per rendere omaggio alla loro «maestra di vita».

Sarà una mattinata in cui Bologna diventerà, ancora una volta, la capitale del canto corale e dell’educazione musicale, nel nome di una donna che ha saputo trasformare il «fare musica» in un gesto di comunità e di pace. Un’occasione per riscoprire il messaggio di Mariele: cantare insieme è il modo più semplice per imparare ad ascoltare, a condividere e ad amare.

Bologna, 19 novembre 2025